Venerdì 10 febbraio il Sindaco Leoluca Orlando e l’Assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Andrea Cusumano, il Presidente della Fondazione Sicilia, Raffaele Bonsignore, il Presidente della Fondazione Merz di Torino, Beatrice Merz, inaugurano il primo appuntamento del progetto Punte brillanti di lance, con le videoinstallazioni dell’artista egiziano Wael Shawky (Alessandria d’Egitto, 1971). Il progetto, a cura della stessa Beatrice Merz e di Laura Barreca, rientra nel programma di iniziative di BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo, il nuovo festival dedicato alle culture del Mare Nostrum.
Alle ore 17:00, presso la cripta della Chiesa dei SS. Euno e Giuliano, in Piazza Magione, riaperta al pubblico dopo il restauro, verrà presentata al pubblico la prima delle due videoinstallazioni: Al Araba al Madfuna III. A seguire, alle ore 18:30, presso il Monte di Pietà di Palazzo Branciforte, verrà svelata la seconda: Cabaret Crusades. The path to Cairo.
Cantore delle vicende storiche legate alle crociate e alla cultura poetica araba, Wael Shawky, offre un punto di vista narrativo non-occidentale, e per analogia fornisce una visione trasversale sulla complessa situazione geo-politica contemporanea da cui dipendono gli equilibri non solo del Mediterraneo, ma dell’Europa e del mondo intero. A Palermo, centro culturale e geografico che unisce Oriente e Occidente, questo lavoro trova la sua ideale e attualissima.
Oltre alle due videoinstallazioni, La Fondazione Merz, in collaborazione con il Museo Archeologico Regionale “A. Salinas” di Palermo, darà avvio al progetto su scala urbana La Via di Merz, con l’installazione di opere d’arte a cura della Fondazione Merz, e collocate sia all’interno dello spazio del Museo Salinas e sia sulla strada che lo collega a Palazzo Branciforte (via Bara all’Olivella), sede della Fondazione Sicilia.
Il progetto proseguirà fino al 2018 in concomitanza con Manifesta12.
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