In programma due Notturni di Chopin e tre grandi Sonate
di Beethoven: l’Appassionata, la Patetica e Al chiaro di luna.
L’Artista
Nato a Chongqing nel 1982, YUN DI ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sette anni. Nel 2000 è stato il primo artista cinese e il più giovane pianista che abbia mai vinto il Concorso “Chopin” di Varsavia, la competizione che ha “laureato” in passato anche Maurizio Pollini e Martha Argerich, escludendo però un “genio ribelle” come Ivo Pogorelich. Nei primi anni del nuovo millennio ha debuttato nei più importanti teatri del mondo, inclusi la Konzerthaus di Berlino, la Gewandhaus di Lipsia, la Royal Festival Hall di Londra, la Carnegie Hall di New York, la Salle Pleyel di Parigi, il Teatro Marinskij di San Pietroburgo, la Suntory Hall di Tokyo e la Sala dal Musikverein di Vienna. Nel 2007 si è esibito al fianco dei Berliner Philharmoniker diretti da Seiji Ozawa. Inoltre ha collaborato con Riccardo Chailly, sir Andrew Davis, Gustavo Dudamel e Daniel Harding. Le sue incisioni discografiche sono pubblicate dalle etichette EMI Classics e Deutsche Grammophon. Da alcuni anni a questa parte YUN DI è ambasciatore della Croce Rossa in Cina.
Il repertorio
Chopin
Notturni op. 9 n. 1 e n. 2
Beethoven
Sonata in fa minore op. 57 Appassionata
Sonata in do minore op. 13 Patetica
Sonata quasi una Fantasia in do diesis minore op. 27 n. 2 Al chiaro di luna
Nel novembre del 2012, gli Amici della Musica hanno inaugurato la loro Stagione nel segno del Classicismo viennese e con Rudolf Buchbinder interprete d’eccezione delle prime Sonate pianistiche di Beethovan. A distanza di alcuni mesi, il percorso ideato dall’Associazione si conclude simmetricamente con il concerto in gran parte beethoveniano di YUN DI. Dopo un breve preludio incentrato su due famosissimi Notturni di Chopin (op. 9 n. 1 e n. 2), il giovane super-virtuoso cinese ha scelto infatti di eseguire tre fra le più note e popolari Sonate del “Periodo eroico” di Beethoven, ossia l’Appassionata, la Patetica e Al chiaro di luna. Si tratta opere talmente note al grande pubblico da essere diventate, per reazione, quasi inconsuete e di rara esecuzione in concerto. Il recital di YUN DI è dunque un’occasione per “ritrovare” alcuni grandi capolavori e seguire in una nuova fase del suo percorso interpretativo uno dei nomi di punta dello star system internazionale.
Tag:
