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Ambienti e mostre a cantiere aperto del Museo Diocesano di Palermo

Ambienti e mostre a cantiere aperto del Museo Diocesano di Palermo

I dodici ambienti visitabili, oggetto di restauro da parte della Soprintendenza che ha rivelato interessanti novità, come il soffitto ligneo con travi della metà del XV secolo con lo stemma dell’Arcivescovo Beccadelli fondatore del palazzo, culminerà nella straordinaria Cappella Borremans, affrescata dal pittore fiammingo con Storie della vita di Cristo e Santi tra il 1733 e il 1734.

Gli altri saloni saranno arredati con alcune pitture della collezione museale ma senza alcuna didascalia, per evidenziare che non si tratta in questo momento del percorso museale ma che sono semplicemente un gradevole strumento decorativo.

A corredo, data la ricorrenza del “Festino di Santa Rosalia”, una sala sarà riservata alle pitture raffiguranti Santa Rosalia della collezione museale. Tra queste la tavola pseudomedievale data al XIII secolo, la tela con Santa Rosalia in gloria di Vito D’Anna, il primo ritratto ufficiale dipinto per il Senato di Palermo da Vincenzo La Barbera (1624) e il ritratto del Cardinale Giannettino Doria che contribuì alla sua elezione a Patrona di Palermo” , la struggente tela con Santa Rosalia in adorazione del Crocifisso di Nicola Malinconico, e così via.



Tag:

arte sacra

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Cappella Borremans

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Santa Rosalia



Per maggiori info: www.museodiocesanopa.it
Panormita.it