Curva minore è onorata di ospitare a Palermo uno dei più grandi sassofonisti della scena mondiale: si tratta del francese Michel Doneda che a Palermo nel 1999 ha già frequentato il palco dello Spasimo durante la terza edizione del festival “Curva minore – pratiche inusuali del fare musica” e nel 2001 con il progetto “explorean”. Ritorna quindi dopo poco più di 11 anni insieme al giovane virtuoso, compositore e fisarmonicista svizzero Jonas Kocher con un progetto che sta attraversando tutta l’Europa grazie al sostegno del Cantone di Berna-Switzerland.
Michel Doneda è annoverato nelle enciclopedie della musica e nelle riviste specializzate come uno dei più importanti musicisti capaci di estendere la tecnica del sassofono soprano oltre ogni immaginazione e capace di sviluppare una concezione musicale fortemente innovativa, spostando oltre il limite della musica già ascoltata.
Il suo strabiliante controllo sull’emissione del suono gli consente, oltre all’emissione multi-fonica e l’ormai nota respirazione continua, di non utilizzare il suo virtuoso bagaglio tecnico per uno sfoggio fine a se stesso, ma di sviluppare un vocabolario tecnico e un’articolazione sintattica del linguaggio di un’assoluta originalità: possiamo tranquillamente asserire che Michel Doneda è testimone unico di un percorso sonoro-musicale che va oltre il limite di ogni immaginazione.
Degno partner del sassofonista francese sarà il fisarmonicista svizzero Jonas Kocher, per la prima volta in Sicilia, che fa parte di quella nutrita schiera di musicisti che dedica la propria vita alla ricerca tra improvvisazione e composizione, sviluppando una concezione musicale, applicata al meraviglioso organo portativo, quale può certamente considerarsi la fisarmonica, perfettamente in linea con la tradizione mitteleuropea in atto da oltre un trentennio, ma che detiene una capacità poetica di rara precisione e finezza.
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