Un libro in cui i ricordi del pianista iraniano Ramin Bahrami fluiscono sciolti. In un paese in fiamme, Ramin bambino assiste all’arresto del padre ingegnere, e trema sotto le bombe. Ma ha un suo modo per vincere la paura: suona Bach. Emigrato in Italia a 11 anni, Ramin si diplomerà in pianoforte al Conservatorio Verdi di Milano e proprio in quegli anni inizierà la ricerca interpretativa della produzione bachiana che lo renderà famoso in tutto il mondo. “Come Bach mi ha salvato la vita” (Mondadori) restituisce il messaggio universale di libertà, armonia e bellezza propri del grande compositore.
Incontro con il musicista scrittore insieme a Dario Oliveri.
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