Dopo i significativi appuntamenti dedicati alla storica label Independent Project Records and Press ed il focus sulla barcellonese Domestica Records, Von Holden Studio e Direct Cut tornano a sottolineare le intersezioni tra musica, design ed arte visiva.
Dal 16 al 30 aprile 2016, sarà la volta di una mostra dedicata ad Infinite Greyscale, etichetta indipendente nata nel 2013 a Düsseldorf dalla collaborazione tra Paul McDevitt and Cornelius Quabeck.
L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 16 aprile alle ore 19:00, in occasione della nona edizione del Record Store Day.
Infinite Greyscale è caratterizzata da un orientamento poco comune, tutte le produzioni sono editate in vinile 10” e racchiudono dei preziosi momenti di sperimentazione tra sound art e musica elettronica. Gli sconfinamenti grafici tra serigrafie e collage digitali donano all’etichetta una forte identità visiva, tale da creare un percorso coerente fra tutte le pubblicazioni, cartoline e inserti ne completano il messaggio.
Il nome Infinite Greyscale intende suggerire come mezzi limitati possano dare vita ad una gamma infinita di possibilità. Così McDevitt e Quabeck affiancano ai vinili la produzione di curati libri d’artista, rigorose raccolte di disegni, testi e fotografie degli stessi o di artisti di cui sposano la ricerca come Susanne Koheler e Matt Calderwood.
Tra le release dell’etichetta figurano artisti come: Gabriel Salomen, Jefre Cantu-Ledesma, Jan St. Werner, Holly Herndon, Stara Rzeka, Anduin, Erik Bünger & Jan-Filip Ťupa, Markus Oehlen, The Beacon Sound Choir.
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