Giusi Nicolini è la sindaca di Lampedusa e ha lanciato un appello: “Lampedusa non ha né una biblioteca né un negozio dove poter acquistare libri. Voi ci vivreste mai in una città dove non è possibile comprare dei libri? Io non credo!”
L’appello in poche ore ha mobilitato la rete: scrittori, editori, case editrici e librerie si sono attivati per venire incontro alla richiesta del sindaco. Tantissime le mail ricevute da parte di persone che vogliono poter inviare libri e chiedono come. È un modo per non sentirsi più soli su un’isola dove c’è poco ma che è sempre pronta ad accogliere molto.
Modusvivendi invita i lettori e i cittadini in genere a dare una mano programmando un evento per raccogliere fondi che verranno convertiti in buoni che il sindaco Nicolini potrà usare per comprare libri, evitando così il rischio di troppi doppioni. Tutti i libri che giungeranno sull’isola serviranno a riempire la biblioteca Ibby in fase di realizzazione, che permetterà agli isolani di poter avere un libro senza doversi spostare da Lampedusa.
All’evento del 29 sarà presente il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini.
La libreria stessa si occuperà della spedizione dei volumi a Lampedusa.
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