Per mezzo secolo la stampa lo ha definito il ritratto stesso del potere: Vito Guarrasi fu il referente di Eisenhower in Algeria e una guida per le trasferte petrolifere di Enrico Mattei in Sicilia. Indagato e prosciolto per essere uno dei mandanti dell’omicidio di De Mauro, fu anche il cervello economico del governo regionale di Silvio Milazzo e la mente giuridica dei cugini Salvo a lungo foraggiatori di tutta la classe politica siciliana, senza eccezioni.
Incontro con gli autori de L’avvocato dei misteri (Castelvecchi RX), Marianna Bartoccelli e Francesco d’Ayala.
Tag: