Se li incontri fuori da un locale, magari a un’ora un po’ tarda, intenti ad armeggiare con degli strumenti musicali, la prima cosa che ti viene da pensare e che quegli strumenti li stanno rubando. In realtà gli strumenti appartengono a Giuseppe Minasola(chitarra e voce), Roberto Calabrese (batteria),Carmelo Drago(basso) e ultimamente aggiunto Valerio Mina(seconda chitarra) componenti del gruppo leFORMICHE, somiglianti più agli interpreti del sequel “..quei bravi ragazzi ” che di un gruppo musicale di un non indifferente spessore artistico. La città in cui sono cresciuti e tuttora vivono, rimane ispirazione principale dei testi che con molta semplicità compongono le loro canzoni. Testi che riprendono una pesante quotidianità fatta di personaggi o eventi che ha cambiato la città lasciandola talvolta immutata e immutabile agli occhi dei meno attenti di cui Le Formiche non ne fanno parte. Infatti,non si sono tirati indietro quando hanno avuto la possibilità di portare avanti un progetto che li ha portati a suonare all’interno di uno dei carceri di Palermo. I loro arrangiamenti sono quelli della tradizione rock anni ’70 quali Cash e Dylan solo per citarne alcuni e a cui loro si ispirano e giocano, senza paura ma con molto rispetto, trovando una loro identità artistica e vocale ben riuscita e molto equilibrata a tratti più che matura soprattutto se si tiene conto che i componenti de leFORMICHE sono tutti under trenta ma pronti, per entrare a pieno titolo, in quel circuito di musica indi che meglio li può rappresentare. leFORMICHE non mentono mai e nel corso della carriera hanno raccolto significativi riconoscimenti, primo fra tutti la partecipazione al No B Day 2 svoltosi a Roma nel 2010: vincitori della Targa Giovani M.E.I. edizione 2010, finalisti al FRU Contest Festival delle radio Universitarie edizione 2011 e la loro ultima importante presenza in qualità di rappresentanti per la sicilila a Musica Contro le Mafie svoltosi a Bologna e promosso dal MEI e dal comune di Casalecchio di Reno.
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