Continuano le attività permanenti del SQff con il Queer secondo me, giunto al quarto appuntamento: l’evento, come di consueto, prevede l’incontro del pubblico con un esponente del mondo della cultura che introduce un film di sua scelta, selezionato perché permeato della sua personale visione del queer. Lunedì 29 aprile al Cinema De Seta, alle 21.00, è la volta di Chiara Saraceno, sociologa, studiosa di rilevanza internazionale e saggista, che presenterà al pubblico il film Mine vaganti di Ferzan Özpetek, commedia corale scritta a quattro mani con Ivan Cotroneo.
Il film racconta la famiglia quasi come “fatto sociale totale” che interseca e avviluppa aspetti fondamentali della vita degli individui. Il cast, di cui fanno parte Riccardo Scamarcio, Alessandro Preziosi, Elena Sofia Ricci, Ilaria Occhini, Nicole Grimaudo, Lunetta Savino, Ennio Fantastichini e Daniele Pecci, mette in scena le vicende di una famiglia del Salento, che dovrebbe rappresentare l’emblema e lo stereotipo della “famiglia meridionale” patriarcale, borghesemente concepita: ecco che invece la trama del film scardina il compatto concetto ottocentesco di famiglia, riassestandolo attraverso uno sguardo filtrato dalla lente della complessità, della contemporaneità. La famiglia non è ordinata: è un gruppo di “mine vaganti” che fanno esplodere i luoghi comuni perpetuanti ruoli che oggi non sono più accettabili e interpretabili dagli “attori sociali”.
Al centro della trama vi è il ritorno in Salento, nella città natale, di Tommaso Cottone, che a Roma vive apertamente la sua omosessualità. Nella provincia bigotta e in famiglia, invece, nessuno tranne il fratello maggiore sa veramente chi sia. Il soggiorno di Tommaso in famiglia si protrarrà più di quanto previsto all’inizio, a causa dei problemi legati alla gestione del pastificio di produzione industriale di cui il severo padre, Vincenzo, è proprietario, dando l’innesco a una serie di equivoci, liti e colpi di scena che sconvolgeranno, in parte anche in meglio, le vite di tutti i numerosi membri della famiglia Cottone.
Chiara Saraceno
Sociologa, già professore ordinario di Sociologia della Famiglia all’Università di Torino presso la Facoltà di Scienze Politiche e direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali, ha guidato il Centro Interdipartimentale di Studi e Ricerche delle Donne (CIRSDe). Fino al 2011 è stata professore di ricerca al Wissenschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino. Si occupa di temi che riguardano la questione femminile, la famiglia, i rapporti tra le generazioni e le disuguaglianze di genere, la povertà e sistemi di welfare. Collabora con numerosi siti giornalistici e La Repubblica. Ha scritto tra gli altri: Sociologia della famiglia (1988), Mutamenti della famiglia e politiche sociali in Italia (1998), Povertà e benessere. Una geografia della disuguaglianze in Italia (2007), Onora il padre e la madre (2010), Conciliare famiglia e lavoro (2011), Coppie e famiglie. Non è questione di natura (2012).
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