Fabiana Luzzi aveva solo 16 anni e un futuro da costruire, un futuro andato il fumo insieme alla sua giovane vita, spezzata in modo brutale dal fidanzato appena più grande di qualche anno, in preda alla gelosia morbosa. L’elenco delle “Fabiana” uccise dal proprio compagno è tristemente lungo. Sarebbe auspicabile non dover più scrivere di queste tragedie, ma la cronaca – purtroppo – fornisce ancora occasioni per farlo. In realtà, l’omicidio di genere è antico quanto l’essere umano; oggi però se ne parla molto di più, i media dedicano più spazio alla cronaca nera e sembra quasi che in Italia si stia assistendo a una escalation di femminicidi. È un problema culturale. La cultura italiana è tradizionalmente maschilista e il mito dello stereotipo dell’uomo padre-padrone si sgretola sempre più contro il muro di una crisi d’identità irreversibile.
Sul tema della violenza sulle donne e della sensibilizzazione della cittadinanza il free press ‘InCittà’ organizza un happening dal titolo ‘Voci nel Silenzio’. Si svolgerà Lunedì 3 Giugno presso la sede centrale del Liceo Regina Margherita di Palermo (P.tta SS. Salvatore 1) a partire dalle 17,15 e sino alle 20,00. Le voci sono quelle della denuncia della gravità del fenomeno perché non si attenda l’ennesimo caso di cronaca e si ponga in valore l’opportunità di avviare una sensibilizzazione diffusa e approfondita nel sistema scuola e nei luoghi deputati alla formazione della coscienza civica. Superare l’onda emotiva della cattiva notizia costituisce un obiettivo sociale a medio e lungo termine, su sui occorrerà interrogarsi ampliando la rete antiviolenza costituita dalla associazioni. Nel contest di ‘Voci nel Silenzio’ si svolgerà un dibattito moderato dalla giornalista Gisella Cangemi, a cui parteciperanno la redazione di In Città (Carlo Baiamonte, Lorella Aiosa, Rosario Ribbene), le associazioni “Le Onde Onlus”, il “Coordinamento Antiviolenza Comitato 21 Luglio”, l’”Osservatorio Nuovi diritti ed economie”, l’Auser Leonardo da Vinci di Palermo, Antonella Monastra (ginecologa e consigliere comunale), Rosalba De Caro (insegnante di diritto), Alessia Sinatra (Alessia Sinatra (sostituto procuratore al Tribunale di Palermo), Giuseppina Seidita (associazione Fidapa – Federazione italiana donne arti, professioni e affari), oltre che rappresentanti delle istituzioni territoriali impegnate a vario titolo sul contrasto della violenza sessuale. L’evento aperto a tutti, ospita anche la mostra fotografica ‘Curricula no vitae’ di Marina Galici, visitabile sino al 5 giugno (dalle 8:30 alle 14:30) all’interno del giardino del plesso Origlione dell’istituto.
Partecipano all’evento anche le studentesse e gli studenti del liceo Regina Margherita (classi del liceo musicale, del liceo Dams e del liceo economico) con alcune video-interviste realizzate all’interno del centro storico, che raccolgono le opinioni dei cittadini, un recital a cura di Stefania Zappalà e Nuni Imborgia e una esibizione del coro Dams diretto da Rosalia Pizzitola.
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