Barbie, l’affascinante ed eclettica bambola più famosa del mondo – nata nel 1959 e ispirata alle donne più famose ed eleganti, come Grace kelly, Doris Day e Farrah Fawcett – sfila a Palermo. Da venerdì 29 a domenica 31 gennaio, presso la Sala degli Specchi del Teatro Politeama Garibaldi, si terrà la mostra della collezione Barbie di Catalano-Pavone e della collezione delle sorprese Kinder di Montalbano, i giocattoli che fin dal 1974 hanno reso più dolce per i bambini il famoso ovetto di cioccolato al latte.
L’inaugurazione sarà giorno 29 alle ore 10:30 e chiuderà alle 22:30, giorno 30 e 31 sarà visitabile dalle ore 10:00 alle ore 19:30.
L’iniziativa di questa esposizione è della Commissione cultura della Prima circoscrizione, presieduta da Giovanni Apprendi (collaborato da Giuseppe Pensabene, Salvatore Sorci, Salvatore Imperiale e Carlo Orefice) che hanno ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio Comunale di Palermo.
Barbie nasce dall’intuito di una madre che vedeva sua figlia giocare ritagliando le bamboline di carta con i loro vestitini (era la moglie del proprietario della Mattel), in un periodo in cui esistevano solo bambolotti da cullare. Per la sua creazione hanno lavorato scultori, truccatori, parrucchieri e stilisti. Nel corso degli anni per la sua immagine hanno preso spunto dalle donne più famose ed eleganti come Grace kelly, Doris Day e Farrah Fawcett ed è stata vestita dagli sitlisti più famosi, come le sorelle Fontana, Dior, Calvin klein e persino Andy Wharol le ha dedicato un quadro. Dal 59 ad oggi è la bambola più famosa in tutto il mondo e rappresenta un idolo in quanto in ogni suo ruolo, mestiere e trasformazione riesce sempre a rimanere affascinante, elegante e a al passo con i tempi. Per tutta la sua vita non ha fatto altro che raccontare i nostri usi e costumi e di conseguenza è un pezzo di storia della moda.
Nel 1968 la Ferrero crea Kinder Cioccolato, un prodotto al latte e cioccolato con l’intento di rendere felici i bambini. Nel 1974 crea l’ovetto Kinder Sorpresa, un ovetto di cioccolato contenente al suo interno una sorpresina rappresentata da piccoli giocattoli di plastica.
Dal 1991 sono stati introdotti come gadget dei pupazzetti dipinti a mano, con il tempo ricercati e collezionati.
Queste collezioni sono diventate delle vere e proprie “serie” raffiguranti i personaggi dei cartoni animati più amati da grandi e piccini.
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