Liszt Klavierstück in fa diesis minore R. 61
Beethoven Liszt Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 (versione per pianoforte di Franz Liszt)
Brahms Variazioni sopra un tema di Schumann op. 9
Variazioni sopra un tema di Paganini op. 35
Paolo Restani ha studiato pianoforte con Vincenzo Vitale e Gerhard Oppitz e composizione con Bruno Bettinelli e Paolo Arcà. Nel 2004 ha eseguito il Secondo Concerto di Liszt insieme con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti. Le sue incisioni sono pubblicate da varie etichette discografiche, tra cui la Decca. Spesso elogiato “per il timbro, la ricchezza del colore e la chiarezza del fraseggio melodico” (Frankfurter Allgemeine Zeitung), Paolo Restani ritorna al Politeama Garibaldi per una sorta di omaggio a Franz Liszt, nel secondo centenario della nascita (1811-2011). In apertura del suo recital, egli esegue infatti il Konzertstück in fa diesis minore del 1860 e l’ancor più desueta trascrizione della Quinta Sinfonia op. 67 di Beethoven, dedicata al pianista e direttore wagneriano Hans von Bülow. Completano il programma due cicli di Variazioni di Brahms: quelle su un tema di Schumann (1854), donate a Clara Wieck nella fase iniziale delle loro amicizia, e quelle su un tema di Paganini (1862-63), in cui riaffiorano — sia pure entro scenari del tutto diversi — le diaboliche difficoltà dei Capricci.
Link: www.paolorestani.it – www.amicidellamusicapalermo.it
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